Chiusura Bando apicoltura regione – Marche 13 gennaio 2025

Aggiornamento BDA – 31 dicembre 2024

Lo zio Peppe è uno di quei temibili pensionati pieni di iniziativa e fresche energie; orto, pollaio, vecchia casa di campagna da sistemare… e visto che alla TV non fanno che ripetere quanto le api siano in pericolo di estinzione, offre ora anche il suo contributo alla causa ambientale: è riuscito a mettere le mani su vecchie attrezzature di amici apicoltori per una smielatura a costo zero e pure a prendere tre sciami.

Per avere solo due stagioni alle spalle, di apicoltura ne sa fin troppo e purtroppo non manca mai di dispensare consigli e critiche alla nostra Associazione, cui aderisce come se ci facesse un favore.

Secondo lui stiamo troppo a trastullarci con la ‘teoria’: pratica, pratica ci vuole la pratica! E ancora meglio, quello che conta davvero sono ‘li quattrì’ senza scordare che lo primo guadambio è lo sparambio.

Di fatto, ci sembra sempre che su questi argomenti i nostri soci non abbiano bisogno di assistenza.

Eppure lo zio Peppe a volte ci prende, e quindi, cari soci, vi ricordiamo le

scadenze imminenti

• Fino al 31 dicembre 2024 siete ancora in tempo per aggiornare il censimento in BDN dell’anagrafe apicoltura.

Chi non lo fa è soggetto ad una sanzione amministrativa ed è molto facile per le AST fare un rapido controllo sulla banca dati.

• Entro il 13 gennaio 2025 bisogna inviare le domande relative al bando apicoltura della nostra regione Marche. Il Bando differisce poco da quello dello scorso anno; sono state fatte modifiche relative solo allo spostamento di risorse tra le diverse azioni. Rimandiamo direttamente al sito della regione per scaricare integralmente il bando. Siamo a disposizione dei soci che necessitino aiuto per partecipare.

• L’apis: questo passa sotto la voce ‘sparambio’. L’apis non dovrebbe mai mancare a casa di un apicoltore… L’abbonamento fatto attraverso l’Associazione è comodo e conveniente. Se qualcuno si accorgesse adesso che ha mancato di fare il rinnovo, il tempo per rimediare c’è ma consigliamo di farsi sentire il prima possibile (non oltre la metà di gennaio) sulla nostra mail apicoltoridelpiceno@gmail.com. La sottoscrizione a L’apis dà anche la possibilità di contrarre con poca spesa una polizza per la responsabilità civile legata alla detenzione di alveari.

Ed ora, visto che il 2024 si avvicina rapidamente alla fine: buone feste e auguri per il 2025!